Dal 2010 a oggi, si sono verificati 1638 eventi atmosferici estremi. Eventi come quelli avvenuti negli ultimi giorni in Emilia Romagna stanno diventando sempre più violenti a causa del riscaldamento globale e l’Italia è uno dei paesi più esposti e vulnerabili. Questa volta è toccato alla Romagna ma a breve questa situazione potrebbe succedere altrove. Servirà, perciò, un cambio di paradigma radicale. Ora quello che serve è mettere in salvo le persone ed intervenire subito per ridurre i danni di una catastrofe purtroppo annunciata. Non è il tempo di individuazione delle responsabilità e delle pur legittime accuse, è il tempo di dare una mano per questo invitiamo ad aiutare le popolazioni colpite aderendo ad una della campagne di raccolta fondi promosse dalla Regione Emilia Romagna.
CS
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