Non vi nascondo la difficoltà nel prendere la decisione di partecipare a questa fase congressuale ( PD NdR)infatti per un po’ ho accarezzato l’idea di aspettare il momento successivo, quello delle primarie. Come molti, sono un po’ angosciato e preoccupato del passaggio che stiamo per affrontare e che ci pone di fronte a scelte decisamente impegnative. Credo, siamo consapevoli della situazione fortemente critica in cui versa il PD ( Il risultato negativo delle elezioni politiche l’ha ulteriormente accentuata e fatta esplodere) Dopo che, a mio avviso, la gestione Renzi aveva provocato un lento ed inesorabile decadimento, ed ha allontanato tanti come me, convinti che si stava scivolando verso una prospettiva che di centrosinistra non aveva nulla, tanto che oggi questo si è confermato.
Anche Articolo Uno si presenta a questo appuntamento non in buona salute , in quanto anche noi abbiamo commesso errori e soprattutto non siamo stati in grado , o meglio, capaci di allargare il campo della sinistra per dirla alla Bersani.
Qualcuno ha detto che senza il PD non si batte il il centrodestra, ma è vero anche il contrario, da soli con questo sistema elettorale non si vince, occorre sapere allora mettere in campo una seria politica delle alleanze superando divisioni e troppo spesso anche personalismi.
Riconoscere gli errori è segno, a mio avviso di intelligenza e sensibilità politica. Partecipare alla fase costituente del Nuovo PD significa, per me, provare a credere che qualcosa si stia muovendo nella sinistra . Significa porre le basi per una alternativa alla destra. Significa fare propria la cosapevolezza che provare a fare crescere il nuovo PD, in questo momento , sia la via che può permettere di organizzare una forza di opposizione a questo governo , per me, molto pericoloso, vedi i suoi primi provvedimenti di questi 3 mesi.
Significa coltivare la speranza che nel tempo necessario, ( Entro questa legislatura) si riesca a mettere in campo una proposta unitaria, alternativa per il futuro di questo paese, dove il lavoro, i diritti, la salvaguardia dell’ambiente diventino impegno costante e non a giorni alterni come in passato. A livello locale mi auguro mi auguro che molti cittadini partecipino in modo attivo alla vita politica, in un confronto aperto e autonomo anche nei confronti della amministrazione comunale che, a mio avviso, in questi anni ha ascoltato poco, compiendo a volte scelte poco condivise e a volte sbagliate.