
Il 23Ottobre 22 sulla Gazzetta ” (vedi sotto) è intervenuto il sindaco Costantini irato. In neretto e corsivo alcune delle sue affermazioni circa il nuovo parcheggio di Amazon. Seguono le risposte del Consigliere Bonezzi.
A oggi non ho ancora visto code di tir azzurri sotto al torrione come paventavano chiedendo firme alle persone in strada, ma credo che sia ovvio che un parcheggio fatto a spese di Amazon per i propri fornitori sia un miglioramento per la condizione di lavoro dei camionisti e la viabilità della zona industriale.
Orbene se la Vailog (Per conto di Amazon) chiede di poter costruire un nuovo parcheggio per ulteriori TIR vuol dire che gli attuali posti non sono sufficienti, quindi, il sindaco Umberto che dice che non c’è traffico di TIR nei pressi del Amazon si metta d’accordo con il sindaco Costantini che pare benintenzionato ad autorizzare un nuovo parcheggio. È in arrivo, dopo Amazon, un’altra bella colata di cemento che in più toglierà lotti edificabili a favore di ditte locali e vai!!
Bonezzi sottintende ancora una volta che per poter accogliere Amazon si sia convertita una zona da agricola ad industriale.
Bonezzi non ha mai detto questo, Costantini continua a ripetere una sua storia invitiamo il sindaco a leggere gli oltre 30 post su Amazon del Blog Condividere Spilamberto da cui si evince che la proposta è sempre stata quella di attendere tre anni dal 2019 al 2022 per raggiungere i fatidici 10 anni senza interventi, che avrebbero, potuto permettere di trasformare la zona di Rio Secco da industriale in agricola. Il sindaco lascia intendere che la variante fosse una scelta quasi obbligata. No, lui ed i consiglieri di maggioranza hanno scelto con la variante, delibera n. 44 del 2019, di cementificare quella parte di territorio, in cambio di mirabolanti promesse di posti di lavoro che non si vedono e in subordine rinunciando a dei lotti industriali o artigianali per ditte locali.
Non commentiamo poi l’affermazione del Sindaco che Amazon possa essere considerata una ditta locale! Possiamo rassicurare il Sindaco Costantini nessuno dei componenti il nostro gruppo avrebbe mai votato la delibera 44/19 e nessuno di noi aveva obblighi nel sostenere la detta variante. Sarebbe corretto, però, assumersi le proprie responsabilità.
Il Sindaco era favorevole ad Amazon e perciò ha agito di conseguenza, poteva fare diversamente (Vedi sopra) ma non lo ha voluto fare. L’establishment ha così creato le condizioni perché la storia del nostro micro-mondo si ricordi di questo sindaco, giunta e consiglieri come dei cementificatori di parte del nostro territorio, per di più a favore di una multinazionale come Amazon che non paga le tasse in Italia e minaccia seriamente tutta la rete del commercio locale.
Cementificare e favorire Amazon sono scelte politiche che noi non condividiamo.
Decisione del tutto legittima, ma fuori tempo massimo per le questioni ambientali e sociali che stiamo vivendo. Auguri!
Il Consigliere della lista Eco Civica Omer Bonezzi.
