Anzitutto la bella notizia: due persone rispettabili (Fabio Federici e Milco Maccaferri)
che hanno dedicato anni della loro vita al nostro territorio come presidenti rispettivamente dell’associazione Strada dei Vini e dei Sapori (Bologna e Modena) e della SRL “Città Castelli e Ciliegi”, sono state assolte con formula piena, perché il fatto non costituisce reato e non sussiste!
Poi la cattiva notizia: il comune di Spilamberto fino alla fine ha chiesto la condanna anche quando la Procura di Modena si era pronunciata per l’assoluzione, con l’aggravante che tutto ciò nasce dall’esposto del sindaco Costantini e del vice sindaco nel 2014
La bolla ieri è scoppiata.
Tutto quello che è stato detto in questi anni,contro Federici e Maccaferri non era veritiero.
Se sul Turismo si fosse scelto sulla base di nuove e legittime linee politiche, salvando le persone, tutti ,avrebbero potuto capire, ma la scelta di fatto di rifondare le politiche turistiche e di informazione turistica all’ombra di un esposto alla Procura, che poi è risultato infondato, richiede delle spiegazioni. Spiegazioni dovute a Spilamberto, agli altri comuni dell’Unione e soprattutto a Fabio Federici e a Milco Maccaferri.
Sarebbe cioè opportuno e forse necessario che l’amministrazione comunale di Spilamberto spieghi, alla luce di questa assoluzione, i motivi che hanno portato all’esposto e magari chieda scusa a Federici e a Maccaferri per questi anni di travaglio.
Inoltre saremmo curiosi di sapere come il territorio di Spilamberto e il museo del Balsamico siano stati valorizzati in questi anni, dopo la chiusura dello IAT di Unione presso il nostro Museo. Vorremmo altresì capire, dopo l’uscita dalla Strada dei Vini e dei Sapori, quali sono state le nuove politiche turistiche pensate dal Sindaco Costantini stesso.
Lista Eco-Civica Cittadini per Spilamberto