Amazon? Non se ne parlò in campagna elettorale e la Giunta comunale appena insediata, ha approvato una variante collegata, quella di Rio Secco ,che a nostro parere è svantaggiosa
per la nostra comunità, oltreché pericolosa per la salute dei nostri concittadini ( Vedi ARPAE). Situazione aggravata anche dal fallimento della Piacentini Costruzioni,proprietaria dell’immobiliare Spilamberto Nord. Fatto questo che da solo richiederebbe una seria pausa di riflessione. Siamo d’accordo con il Comitato “Più Ossigeno”. IL sindaco in autotutela dovrebbe revocare gli atti. Promuovere un referendum consultivo per sentire il parere dei Cittadini. Adottare quindi il principio di precauzione poiché, a volte, la fretta fa gattini ciechi. Buona lettura CS
COMUNICATO STAMPA
Conclusione raccolta firme del Comitato Più Ossigeno “Tuteliamo la nostra salute:
no alla Variante di Rio Secco (Amazon?)”
Spilamberto, 20/12/2019. Dopo poco più di due mesi (inizio banchetti 19 settembre, termine 4 dicembre), si conclude la raccolta firme contro la decisione dell’amministrazione comunale di Spilamberto di dare il via libera alla costruzione del polo logistico in via San Vito, su un’area di proprietà della società immobiliare di proprietà della “Piacentini costruzioni”, oggi in stato fallimentare.
La petizione ha avuto successo: sono state raccolte più di 400 firme, segno evidente del malcontento diffuso fra i cittadini, molti dei quali si sono anche resi disponibili ad informare amici e parenti, raccogliendo loro stessi le firme.
A seguito di questa raccolta, si è costituito il comitato Più Ossigeno, la cui pagina Facebook tratta di tutti i problemi ecologici, dal locale al globale, e fa rete con le altre organizzazioni del territorio. Il primo obiettivo è la tutela e la difesa della nostra salute.
La variante Rio Secco non era presente, in modo chiaro ed esplicito, nel programma dell’attuale gruppo consigliare che amministra Spilamberto; noi riteniamo giusto, perciò, che il Sindaco informi e chieda il parere dei suoi cittadini tramite un referendum consultivo, come da Statuto Comunale.
Il Comitato più Ossigeno chiede, perciò di annullare, in autotutela, tutte le procedure connesse alla variante di Rio Secco.
Maddalena Vandini, portavoce del gruppo, dichiara: “Auspichiamo che il Sindaco accolga le nostre proposte, certi che la sensibilità dimostrata con la firma a Bruxelles ad ottobre “per una svolta tutta verde” non sia stata solo frutto di propaganda politica ma una sfida da vincere anche a Spilamberto”.
Fiorella Anderlini afferma: “Durante i banchetti molti cittadini hanno manifestato la loro curiosità sugli aspetti del progetto e sulle valutazioni ambientali di Arpae che non conoscevano. Tardivo ed incompleto l’articolo dell’Amministrazione comunale nel giornalino di fine settembre, che ha lasciato ampi margini al comitato per fare informazione con i dati alla mano”.
Non si esclude la possibilità di interessare gli Enti preposti al fine di accertare eventuale responsabilità erariale e/o illegittimità di atti amministrativi.
Maddalena Vandini per il Comitato Più Ossigeno